Giurisprudenza

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Accesso al corso di laurea
Per essere ammessi al Corso di Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo. Il corso di studio è ad accesso non programmato. Il CdS si propone di verificare la preparazione di base e l’attitudine degli studenti iscritti al corso di studio, nonché le loro aspettative ed aspirazioni professionali/occupazionali, mediante adeguati test d’ingresso. Sono previste forme di autovalutazione per tutti gli studenti iscritti al primo anno. Esse si svolgono mediante una prova finalizzata ad accertare che le loro conoscenze di base siano adeguate al conseguimento degli obiettivi formativi del corso di studi. La prova serve a valutare la preparazione iniziale degli studenti, con particolare riguardo agli aspetti di cultura generale di base ed alle capacità di comprensione e logiche. Si tratta di quelle conoscenze minime che dovrebbe possedere chi ha conseguito il diploma d’istruzione conclusivo di scuola secondaria di secondo grado. Tali conoscenze sono oggetto di verifica secondo le modalità stabilite dal presente articolo, con l’indicazione degli obblighi formativi aggiuntivi previsti per il caso in cui la verifica non abbia esito positivo.
Per accertare eventuali carenze è prevista una prova di valutazione delle competenze di base con un questionario online sui seguenti argomenti:
– Logica e cultura generale;
– Comprensione del testo;
– Lingua e letteratura italiana;
– Lingua inglese;
– Storia, geografia e storia dell’arte;
– Cittadinanza e costituzione; – Elementi di informatica; – Attualità.
Il questionario consiste in venti domande a scelta multipla. La prova viene valutata positivamente se lo studente risponde esattamente ad almeno undici domande. Gli eventuali debiti formativi, accertati rispetto alle conoscenze minime richieste, sono colmati con specifici programmi integrativi, che si sostanziano negli Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA). Si tratta di specifiche attività da effettuarsi durante il primo anno del corso.
Per assolvere gli Obblighi Formativi Aggiuntivi viene prevista la frequenza di tre seminari di recupero in materie giuridiche della durata complessiva di sei ore. Il Consiglio di Corso di Studio valuta e monitora l’efficienza delle azioni compensative per garantire il successo formativo degli studenti.
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